Alle spalle dell'azienda nella vallata sottostante il paese di San Giorgio detto"in gana poltron" che ospita una splendida pieve romanica . Il podere Sengia comprende otto ettari e mezzo a vigneto coltivati per la maggior parte a Guyot e una parte a pergoletta veronese, con una densità di piante per ettaro di 6.000 ceppi circa per il guyot e 3300 per la pergoletta. Qui crescono e maturano le uve, nel pieno rispetto della tradizione veronese, esclusivamente “autoctone” : Corvina veronese, Corvinone, Rondinella e Molinara. Dalla raccolta di queste uve, dall’appassimento naturale su graticci e dal processo tradizionale di vinificazione si ottengono le due pregiatissime linee di prodotti “Sengia” e il “Il Velluto”. I restanti quattro ettari di terreno sono coltivati per un ettaro e mezzo circa a uliveto e i restanti mantenuti boschivi per non intaccare il microclima della vallata. La produzione media è di circa 80 quintali per ettaro.

Dai tre ettari e mezzo del podere “Maso”, interamente coltivato a guyot con una densità di impianto di circa 6000 ceppi per ettaro e posizionato ad un altitudine di circa 230 metri sul livello del mare, situato in località la “Grola”, ultima collina della Valpolicella Classica e zona ritenuta ancora oggi come tra le più vocate per la qualità dei terreni calcareo-argillosi e del clima particolarmente benevolo grazie all’influsso del vicino lago di Garda che mitiga le temperature d'estate e d'inverno, provengono le uve più ricche e strutturate sempre esclusivamente autoctone che grazie alle peculiarità del terreno e alla loro sanità sono le più adatte per l'appasimento naturale e la produzione dell'Amarone e del Recioto. La produzione media dei terreni e di circa 80 quintali per ettaro.